domenica 29 luglio 2012

Montello * studio dei precursori sismici

Il Montello è un modesto rilievo montuoso della provincia di Treviso che si alza fino a quote contenute con altitudine massima pari a 371 m. Si estende (da est a ovest) dall'abitato di Nervesa della Battaglia sino a Montebelluna; ai piedi delle pendici sud sorgono gli abitati di Volpago del Montello, Giavera del Montello e altri piccoli paesi; il versante nord è lambito dal Piave.



Oltre alle importanti caratteristiche storiche ed ambientali, che lo rendono meta turistica, il Montello è un rilievo molto peculiare dal punto di vista geologico. Lo stesso nome indica che non si tratta di una vera e propria collina (non è articolato in più dorsali ed è sostanzialmente compatto e massiccio), ma l'altezza modesta non lo rende neppure una vera e propria montagna.




Il conglomerato del Montello fa parte della Molassa miocenica delle Alpi Meridionali, cioè del complesso sistema di depositi sedimentari inizialmente marini e alla fine continentali accumulati nel bacino di avanfossa prospiciente la catena in via smantellamento erosivo conseguente al sollevamento.


Il Montello si colloca al centro del fronte Prealpino delle Alpi Meridionali orientali, esteso tra Gemona e Schio. Questa fascia presenta un elevato grado di sismicità, uno dei più alti nell’ambito delle Alpi.

Per quanto riguarda il Montello, la sismicità storica ricostruita dalla lettura dei rapporti sui danni mostra due serie di eventi, nel 1268 e nel 1857- 60 (BARATTA, 1901; BOSCHI et al., 1995) che possono essere attribuiti alla faglia del Montello. Con maggior incertezza, anche il terremoto avvenuto nel 778 può essere associato alla stessa struttura. Dunque negli ultimi 2000 anni la faglia sottostante l’anticlinale del Montello sembra essersi mossa almeno tre volte.

Benedetti et al. (2000) hanno calcolato un tasso costante di scorrimento della faglia del Montello di 1.8-2 mm per anno, con effetto la crescita verticale e laterale dell’anticlinale.

Per approfondire le caratteristiche geologiche ed ambientali del Montello potete andare al seguente link http://www.3kcl.net/montello/montello.html dove potete trovare degli interessanti studi e documenti.

Il Montello inoltre è stato oggetto di alcuni articoli riguardanti la sua pericolosità sismica (vedi articolo principale http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=199436), specie dopo i recenti terremoti occorsi in Emilia Romagna nel maggio 2012.

Il Montello rientra inoltre in uno dei progetti dell'INGV finanziato dal Dipartimento Protezione Civile. Potete trovare maggiori informazioni in questa pagina http://istituto.ingv.it/l-ingv/progetti/progetti-finanziati-dal-dipartimento-di-protezione-civile-1/verbali-progetti-presentati-contributi-ur/progetti e più in specifico in questo documento 

Sono proprio le caratteristiche geologiche e sismiche quelle che suscitano il mio interesse, in quanto potrebbe essere luogo privilegiato per lo studio amatoriale di possibili precursori sismici, vista anche l'estrema vicinanza con la mia residenza e la facilità quindi a poter realizzare sopralluoghi e monitoraggi.

Attività future sullo studio di possibili precursori sismici nell'area del Montello
Di fondamentale importanza, specie nella fase iniziale delle attività, sarà approfondire gli studi delle caratteristiche geologiche del Montello attraverso letteratura scientifica ed eventuale organizzazione di un incontro sul tema con relatore competente in materia.
Sarà realizzare sopralluoghi in alcuni punti caratteristici e di particolare interesse geologico e sismico.
Infine l'intenzione è quella di riuscire ad organizzare il monitoraggio e le rilevazioni di eventuali anomalie principalmente in tre ambiti: campo elettromagnetico in diverse bande radio da definire, temperature delle acque sotterrane e di falda, livelli di radon. 
Ovviamente quest'ultima fase legata all'attività sul campo richiederà maggiore impegno in termini di tempo, costanza e investimento finanziario specie per quanto riguarda il reperimento di strumentazioni.

1 commento:

  1. Interessantissimo articolo...
    Il Montello è una anticlinale limitata alla base da una faglia di thrust che attualmente è attiva. Nel suo complesso la struttura si può definire come una Piegha-Faglia. La struttura attiva nell'ultimo periodo di evoluzione dell'area Alpina, ha influenzato molto il regime idrologico, deviando il tracciato del Fiume Piave. Lo stesso ha fatto l'alto di Mirandola che nel passato ha deviato il corso del Fiume Po e che attualmente è da considerarsi una struttura attiva. Credo che cpossa essere un buon soggetto per lo studio che ti accingi a svolgere.

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