lunedì 23 gennaio 2012

Naufragio Costa Concordia agg 40

I palombari della Marina militare stanno applicando una serie di micro-cariche esplosive allo scafo della Concordia per aprire un varco tra il ponte 4 e il ponte 5, allo scopo di facilitare la ricerca dei dispersi nella zona ristorante e in quella che porta al ponte delle scialuppe. Oggi si riunirà di nuovo il Comitato tecnico scientifico, che deciderà quando procedere con il prelievo del carburante: l’operazione dovrebbe durare quattro settimane. Ieri è stato ritrovato a bordo il corpo di una donna, il tredicesimo morto accertato nel naufragio, solo otto sono stati identificati. Altre 21 persone rimangono disperse. La Costa Concordia è naufragata davanti l’isola del Giglio la sera dello scorso 13 gennaio.

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