giovedì 2 giugno 2016

Ascoltare i temporali ed i fulmini con una semplice radiolina AM

In questo periodo stiamo attraversando un periodo di forte instabilità meteorologica, con formazione di numerosi temporali quasi quotidiani da circa una settimana.

Oggi grazie alla giornata di festa, mi sono potuto dedicare ad uno dei monitoraggi casalinghi che di tanto in tanto eseguo, quello delle statiche dovute ai fulmini.
Tra l'altro è uno dei monitoraggi che preferisco per la sua semplicità di realizzazione e di interpretazione, oltre che per il suo legame alla meteorologia.

Di seguito inserisco le schermate del monitoraggio radio delle statiche rilevate in media frequenza durante il temporale odierno che si è concluso poco fa. Da tenere conto che il monitoraggio è iniziato subito dopo la fase più intensa per non danneggiare le apparecchiature.
Nelle schermate seguenti si può notare infatti l'elevato numero delle statiche sullo spettrogramma nella fase iniziale del monitoraggio ed il loro diminuire dovuto all'allontanamento del fronte temporalesco.











Di seguito una mappa delle fulminazioni sull'Europa sud occindentale dalle 10.15 alle 13.15 UTC (dalle 12.15 alle 15.15 locali).


Il monitoraggio come di consueto è stato eseguito sintonizzando una stazione libera in media frequenza in modalità AM e collegando la radio alla scheda audio del pc per poi elaborare l'audio con un programma spettrografico, nel caso specifico Spectran.
Tale sistema e monitoraggio col tempo permette di vedere ed intuire con lieve anticipo l'arrivo e l'evoluzione del temporale in base all'attività elettrica.


Attrezzatura utilizzata 
Radio sintonizzata a circa 700 kHz in modalità AM e collegata al pc tramite scheda audio e software SPECTRAN per elaborazione e rappresentazione spettogramma.


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